Indice degli argomenti
- Interruzione in vuoto e isolamento in aria unite al digitale
- La potenza della connettività
- 5 buoni motivi per passare alla nuova tecnologia
- 1 – L’aria secca è indubbiamente meglio di un potente gas serra
- 2 – L’aria secca non ha bisogno di essere riciclata
- 3 – L’aria secca è un’alternativa vincente
- 4 – L’aria secca è una soluzione “green” e migliora la sicurezza
- 5 – L’aria secca non è soggetta a regolamentazione
- L’autrice del post: Alessia Varalda
I gas fluorurati come l’SF6, utilizzato in molti quadri elettrici, rappresentano un problema per la sostenibilità ambientale e in particolare per la decarbonizzazione. Nonostante la sua ottima capacità dielettrica, non tossicità e non infiammabilità (ne abbiamo parlato qui), costituisce infatti una scelta problematica in termini di sostenibilità, dato che il suo potenziale di riscaldamento globale (GWP) è pari a 23.500 volte quello dell’anidride carbonica, un dato enorme. Normalmente, la quantità di gas contenuto all’interno dei quadri elettrici non viene dispersa in atmosfera: alla fine del ciclo di vita di un quadro, per esempio, è sufficiente provvedere al recupero e al corretto smaltimento del gas. Ciò comporta però procedure e costi che, scegliendo strade più green, si possono evitare.
Schneider Electric, da sempre attenta all’innovazione, riesce a conciliare crescita ed espansione delle infrastrutture con un approccio eco-sostenibile, attraverso quadri elettrici di media tensione che, a parità di prestazioni con le soluzioni esistenti, si differenziano per essere digitali e green. La via per centrare questo obiettivo passa dall’aria, nello specifico utilizzando il 100% di aria secca. Schneider Electric ha infatti brevettato – unica al mondo – una tecnologia in grado di sfruttare come isolante la sola aria, senza aggiunta di ulteriori gas, al posto del tradizionale SF6.
Essendo sostenibile per natura, l’aria ha un potenziale di riscaldamento globale (GWP) pari a zero e questo permette di ridurre significativamente le percentuali aziendali di emissioni di gas a effetto serra.
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