Le autovetture sono sempre più tecnologiche e ricche di soluzioni digitali, incluse connettività e guida autonoma. Per questo l’Industria Automotive è chiamata a nuove sfide: dalla digitalizzazione alla carbon neutrality, da Industria 4.0 all’elettrificazione.
L’industria Automotive è tra i settori che stanno affrontando i cambiamenti più rilevanti. La transizione industriale deve integrare sostenibilità e driver tecnologici, come digitalizzazione, nuovi standard di comunicazione, elettrificazione e guida autonoma. Il tutto con l’obiettivo di una mobilità improntata su una riduzione sostanziale dell’impatto ambientale. Il settore ha un ruolo di primo piano nella corsa al raggiungimento dell’obiettivo di carbon neutrality, su una maggiore sicurezza e sulla connettività.
L’Automotive è un comparto industriale particolarmente complesso e fortemente integrato con le filiere dell’indotto, basti pensare che il 75% dei componenti di un’autovettura viene realizzato da terzisti e successivamente assemblato dalle case automobilistiche. Diventa perciò essenziale sviluppare una collaborazione verso nuovi standard comuni di produzione dei semilavorati, dei componenti e dei prodotti finiti. Per restare competitiva, l’industria Automotive è destinata a innovare i processi produttivi investendo in produzione intelligente e flessibile, in soluzioni Industria 4.0 e nella e-mobility.
Industria automobilistica: cambiano le regole del gioco
Il cambiamento tecnologico, spinto da digitalizzazione ed elettrificazione dei veicoli, stimola il settore a implementare nuove tecnologie per i prodotti, come software innovativi, sensoristica e ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) e allo stesso tempo applicare pratiche sostenibili nelle realtà produttive.
La trasformazione digitale diventa così un elemento caratterizzante. Sicuramente i big data non sono una novità per questo settore: sono decenni infatti che le case automobilistiche raccolgono e analizzano i dati legati ad esempio alle operazioni di manutenzione. Più di recenti si sono diffusi in ambiente produttivo: un approccio digitale, che includa le più avanzate tecnologie intelligenti, consente di migliorare le prestazioni a breve e a lungo termine, monitorare le prestazioni degli impianti, tracciare ogni componente della filiera.
Tra questi, il machine learning può avere un impatto notevole sulla qualità dei prodotti e sulla velocità di produzione.
Industria 4.0 sta ridefinendo il settore automotive
La corsia preferenziale per l’efficienza è un impianto di produzione intelligente e connesso: Industria 4.0 ha avuto un forte impatto non solo sui grandi produttori, ma anche sugli OEM che si occupano della produzione di componentistica e sotto assiemi. Schneider Electric, grazie ai tre livelli di EcoStruxure, è in grado di sostenere questa trasformazione offrendo più soluzioni per l’industria Automotive:
- Flessibilità di produzione per la riduzione del Time to Market;
- Efficientamento energetico dei processi industriali;
- Migliore gestione della filiera grazie alla tracciabilità dei componenti;
- Riduzione dei tempi di fermo grazie all’utilizzo di dati per la diagnostica real-time;
- Minor impatto ambientale della catena produttiva;
- Realtà aumentata nei processi e flussi di lavoro più fluidi.
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