Lo sapevi che per ridurre al minimo i rischi di cybersecurity puoi collaborare con gli OEM e digitalizzare in sicurezza tutti i tuoi processi? Ecco come fare.
Le nuove tecnologie di trasformazione digitale dell’Industria 4.0 stanno aprendo le porte a metodi più avanzati ed economici per la progettazione, il funzionamento e la manutenzione delle apparecchiature degli impianti industriali. Man mano che la trasformazione digitale accelera il suo impatto su un numero crescente di operazioni industriali, la connettività svolge un ruolo sempre più significativo nel guidare l’efficienza operativa. Per questo, diventa un elemento critico l’interoperabilità delle diverse soluzioni tecnologiche per garantire efficienza e un vantaggio sul mercato.
Allo stesso tempo l’espandersi della connettività attraverso dispositivi Industrial Internet of Things (IIoT), incorporati nelle macchine, aumenta la minaccia di attacchi informatici. Per minimizzare questo rischio, le aziende devono proteggersi di più e meglio. Rivedere la resilienza dei sistemi di controllo industriali è un primo passo senza dimenticare però tutti i dispositivi IIoT che non svolgono funzioni strettamente di controllo ma che forniscono i dati usati per prendere decisioni aziendali.
In qualità di partner industriale esperto di automazione, elettricità, strumentazione, sicurezza e networking Schneider Electric Alliance con sede in Italia, noi di IEMA collaboriamo con costruttori di macchine e proprietari di impianti per aiutare a modernizzare l’approccio alla produzione, definendo strategie sicure, convenienti e a lungo termine che mantengano le operazioni coerenti e prevedibili in tutti gli impianti industriali.
La gestione del rischio di sicurezza informatica e la trasformazione digitale lavorano fianco a fianco
Dal punto di vista delle operazioni industriali, è necessario raccogliere più dati, offrire ai clienti più servizi e aumentare l’efficienza delle macchine all’interno degli impianti. L’obiettivo principale per i proprietari degli impianti e per gli OEM che li supportano, è sapere quando le prestazioni di una macchina sono in calo ed evitare tempi di fermo macchina non programmati. Prestazioni inferiori spesso comportano una riduzione della produzione e, quindi, minori entrate. Ogni minuto di inattività può avere un impatto negativo sulla redditività.
Ogni impianto industriale che esaminiamo è unico. Le analisi spesso rilevano apparecchiature di produttori diversi e anche le esigenze di ogni azienda sono peculiari. Per questo i nostri report si concentrano su soluzioni tecnologiche che aiutino ogni azienda con le sue caratteristiche e i suoi obiettivi, a ottimizzare la produttività e le prestazioni a lungo termine.
Ora che i progetti di distribuzione di macchine intelligenti prevedono la connessione a Internet o a reti esterne, è necessario affrontare anche potenziali problemi di sicurezza informatica. La trasformazione digitale e la sicurezza informatica sono collegate al 100%; pertanto, le imprese dovrebbero essere caute nell’andare avanti con l’una senza l’altra. Spetta a ciascuna organizzazione capire dove si trovano le vulnerabilità all’interno dei propri sistemi e operazioni.
Possiamo aiutare i clienti con una varietà di approcci a collegare le loro macchine. Alcuni potrebbero non volere che molte delle macchine nelle loro linee di produzione siano connesse al cloud. In questi casi, li aiutiamo a progettare una soluzione che separi il livello di connettività di livello superiore, con un solo punto di ingresso al cloud, dal livello inferiore dei dispositivi di fabbrica. Con un solo punto di connessione, non è complicato affrontare un rischio per la sicurezza se ne viene presentato uno: semplicemente chiudendo o aprendo l’unica connessione. Inoltre, se un tecnico OEM desidera connettersi alla propria macchina intelligente per eseguire la manutenzione in remoto, può evitare una connessione cloud utilizzando la propria rete privata virtuale (VPN) e il proprio server.
Possiamo anche stabilire un solo punto in cui tutti i controllori (PLC) nella linea di produzione possono inviare i loro dati e far sì che il personal computer industriale (IPC) si faccia carico dello scambio di dati, aprendo la connessione al cloud solo quando necessario.
Quando i clienti ci chiedono di convalidare il loro approccio alla sicurezza informatica, abbiamo le conoscenze per assisterli e guidarli. Se un cliente ha invece bisogno di aiuto per raccogliere tutti i dati per analizzare la funzionalità di una macchina, eseguire una diagnostica delle prestazioni o ridurre i tempi di inattività imprevisti con la manutenzione predittiva, possiamo offrire anche servizi che li supportano in queste aree.
Per maggiori informazioni
Dal momento che la trasformazione digitale continua a modificare la natura delle operazioni degli impianti e visto che i clienti cercano soluzioni informatiche per aumentare la loro efficienza e produttività, abbiamo sempre rilevato apprezzamento nella nostra capacità di aiutarli a raggiungere con successo i loro obiettivi invece di installare semplicemente al loro posto solo le componenti tecnologiche.
Un buon partner deve fornire infatti non solo la tecnologia giusta, ma anche servizi che contribuiscano a garantire il successo a lungo termine. Lavoriamo a stretto contatto con il nostro partner, Schneider Electric, per consigliare tecnologie agli OEM che aumentino la loro capacità di progettazione delle macchine per gestire e mantenere più facilmente tutte le installazioni nei diversi impianti industriali
Schneider Electric ci fornisce la copertura e l’assistenza a terra di cui abbiamo bisogno per l’implementazione di soluzioni tecnologiche complesse. Insieme, aiutiamo i clienti a elaborare i loro dati, analizzarli e produrre risultati positivi tangibili che favoriscono i tempi di attività e l’efficienza operativa.
Per saperne di più su come l’Industria 4.0 può migliorare la produttività e l’efficienza delle tua azienda, visita i siti web di IEMA e Schneider Electric.
Questo post è stato pubblicato originariamente sul blog global di Schneider Electric.
L’autore del blog: Maurizio Indovini, Electronic Dept. Manager in IEMA srl
Laureatosi nel 1997 in Ingegneria dell’Automazione presso l’Università di Bologna, Maurizio Indovini entra in IEMA nel 1999 e inizia a sviluppare software di controllo del movimento per macchine automatiche con il sistema Elau, portando l’azienda a diventare un system integrator.
Nel 2004 è diventato socio di IEMA. Ha contribuito allo sviluppo del reparto software assumendo e formando ingegneri esperti di piattaforme motion e sviluppando software per macchine automatiche ad alta velocità. Oggi segue lo sviluppo dei team software (120 ingegneri) delle aziende del gruppo IEMA, i progetti di ricerca per l’innovazione e le relazioni con i partner.
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