Sfruttando la potenza dell’IoT e i nuovi servizi di manutenzione digitale, è possibile ridurre i tempi di fermo e rendere le aziende più efficienti, resilienti, sostenibili e più sicure. Hilton e BASF lo hanno già fatto, scopri la loro esperienza.
Quando hai sentito per la prima volta il termine IoT? Forse eri già un professionista esperto con una carriera di successo. Forse eri ancora a scuola. O forse, come un numero sempre crescente di professionisti, “IoT” era semplicemente un termine con cui sei cresciuto.
Non importa che l’IoT sia ovunque ora. Ciò che conta è perché. Credo che il suo valore principale sia che possiamo utilizzare tecnologie e servizi digitali connessi per risolvere i problemi che danneggiano le prestazioni aziendali.
Perché dovresti usare qualcosa che mette a rischio la tua attività?
Indipendentemente dal tuo settore peculiare, un paio di aspetti sono abbastanza chiari: il futuro sarà enormemente più elettrico per accelerare la decarbonizzazione e la continuità aziendale dipenderà sempre più da un’alimentazione affidabile.
Quindi, quando la fornitura elettrica viene interrotta o causa problemi, le conseguenze sono gravi. Basti pensare che l’impatto annuale dei tempi di inattività non pianificati, ad esempio, per gli operatori offshore di petrolio e gas è di oltre $49 milioni e fino a $88 milioni per i peggiori performer.
Oppure, se guardiamo anche solo ai data center, vediamo che hanno una media di 2,4 arresti totali delle infrastrutture all’anno, oltre a 10 eventi di inattività. Al costo di $5.600 al minuto, le perdite diventano rapidamente astronomiche. Infine, c’è anche da considerare il rischio di incendi, il 25% dei quali sono di origine elettrica.
Le aree critiche sono piuttosto ovvie: i problemi con l’alimentazione e l’automazione comportano rischi elettrici per le persone e le apparecchiature, sono una fonte di inefficienza operativa, causano tempi di inattività e mettono a repentaglio la reputazione di un’azienda o gli obiettivi ambientali.
I passi per ridurre i problemi di alimentazione
1. Raccogliere e interpretare i dati
Per evitare questo tipo di rischio, noi in Schneider consigliamo di sfruttare l’incredibile potenza dell’IoT. Ecco come funziona: iniziamo con oggetti connessi nativamente digitali. Né il digitale né la connettività sono preziosi da soli. Ma quando i tuoi dispositivi di alimentazione e automazione utilizzano sensori che misurano lo stato delle apparecchiature e i dettagli operativi per creare dati, sono collegati a reti di comunicazione che trasmettono tali dati e utilizzano analisi software costruite da esperti che trasformano quei dati in informazioni significative, allora possiedi conoscenza.
Puoi utilizzare questa conoscenza per proteggere persone e risorse e avere l’energia per concentrarti sulla tua attività principale.
2. Affidarsi a un team di esperti
Ma la potenza dell’IoT da sola non è sufficiente. Hai bisogno di persone. Quindi, partendo dalla potenza delle apparecchiature digitali, il passo successivo è quello di aggiungere un supporto umano. Si tratta dei team di manutenzione tradizionali e degli esperti di assistenza sul campo, che ora offrono anche nuovi servizi digitali per coprire l’intero ciclo di vita delle operazioni, dall’alimentazione al processo.
I vantaggi di affidarsi a un team di esperti per la manutenzione
Sicurezza
La tecnologia e i servizi digitali connessi proteggono le persone e le risorse. Ad esempio, molte aziende stanno implementando strumenti di realtà aumentata che consentono una manutenzione sicura e senza contatto diretto tra le persone e le apparecchiature elettriche sul campo.
Efficienza
Esistono molti tipi di efficienza, non solo l’efficienza energetica ma anche l’efficienza operativa. Per ottimizzare il tempo dei dipendenti non c’è niente di meglio delle apparecchiature e dei servizi digitali connessi.
Gli avvisi automatici, ad esempio, possono notificare agli operatori le aree problematiche in tempo reale, il che significa che si spende meno tempo e denaro per individuare e diagnosticare un problema.
Resilienza
L’alimentazione e l’automazione affidabili mantengono tutti i processi “online”, quindi la manutenzione è fondamentale. Alla più classica manutenzione programmata è preferibile una manutenzione basata sulle condizioni, anticipando i problemi tecnici e prevenendo i guasti prima che si verifichino.
Questo permette di aumentare l’affidabilità e rendere rari gli arresti a macchine e impianti.
Sostenibilità
Gli obiettivi delle aziende internazionali e locali si concentrano sempre più sulla sostenibilità.
L’aumento dell’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni di CO2 migliorano le credenziali di un’azienda, mentre gli strumenti e i servizi di monitoraggio e gestione dell’energia digitale sono la chiave per il follow-up dei progressi.
E quando l’alimentazione è connessa, questi dati sono a portata di mano, pronti per essere condivisi!
Servizi connessi: case history di successo
Hilton
In Hilton Worldwide, l’esperienza degli ospiti è la priorità e viene fatto ogni sforzo per garantire che le strutture siano confortevoli. In collaborazione con Schneider Electric, Hilton è ora in grado di massimizzare l’esperienza degli ospiti mantenendo soluzioni energetiche convenienti.
BASF
BASF utilizza il Service Bureau di Schneider e EcoStruxure™ Asset Advisor per monitorare lo stato di salute di 63 risorse. Un unico dashboard fornisce visibilità all’analisi IIoT su tutte le risorse di distribuzione elettrica, consentendo approfondimenti operativi per la più grande azienda chimica del mondo.
Il valore dell’IoT e dei servizi unificati
L’IoT è qui per rimanere e il suo impatto può essere enorme: niente di più impressionante dell’effetto trasformativo sui servizi e del valore che questi servizi basati sull’IoT portano alle aziende oggi.
“Il nostro viaggio digitale è stato molto lungo e compiuto… nel complesso ci ha aiutato a fornire requisiti SLA di uptime molto rigorosi in tutte le nostre strutture e ad aumentare la nostra agilità nel rispondere anche ai requisiti aziendali”. Sumit Mukhija, CEO, STT GDC India
“Le aziende non sono sempre allineate: hanno bisogno di un obiettivo e di una strategia comuni. A volte ci vuole una terza parte neutrale come un esperto di servizi per raggiungere questo obiettivo.” Jennifer Cooke, Direttore della ricerca, Gestione dei data center, IDC
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Questo post del blog è stato originariamente pubblicato sul blog Global di Schneider Electric.
L’autore del post: Frederic Godemel
Frederic Godemel è l’Executive VP del settore dei Sistemi e dei Servizi di alimentazione di Schenider Electric. Frederic è entrato in Schneider Electric nel 1990 e ha sviluppato la sua carriera internazionale nel settore dell’energia, bassa e media tensione, automazione energetica, infrastrutture e servizi.
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