La digitalizzazione del settore del vetro non è rimandabile. Scopri tutti i vantaggi e le opportunità per la tua azienda.
Di Rob Moffitt
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Consideriamo le trasformazioni digitali che abbiamo vissuto negli anni. Siamo passati dai primi personal computer, a internet e al mobile computing, fino alle odierne tecnologie di intelligenza artificiale. Queste trasformazioni hanno cambiato la società, l’economia e la vita delle persone su una scala e una velocità mai viste prima.
Anche l’industria del vetro sta subendo una trasformazione digitale. Il vetro è infatti un materiale fondamentale nei settori dell’architettura, dell’edilizia, dell’automobile, delle energie rinnovabili e dell’imballaggio. Ma l’industria del vetro contribuisce anche a circa 95 milioni di tonnellate di CO2 all’anno, producendo in forni fusori a gas a 1500°C con un processo ad alta intensità energetica e, in molti casi, ad alta intensità di emissioni. L’80% di queste emissioni proviene dal forno di fusione. La conversione dell’industria dai forni tradizionali a versioni ibride e completamente elettriche è essenziale per la sua trasformazione digitale.
I vantaggi della digitalizzazione vanno oltre la scelta di una specifica apparecchiatura. La digitalizzazione ci permette di avere una visione completa su tutta la catena di valore o supply chain, con un approccio al lavoro basato sui dati.
In questo post affronteremo il percorso di trasformazione dell’industria del vetro, concentrandoci soprattutto sul ruolo della digitalizzazione lungo la catena del valore e su come contribuisce agli obiettivi di decarbonizzazione.
Decarbonizzazione oltre il forno di fusione
I forni per il vetro richiedono un’attenzione particolare. L’80% delle emissioni del settore proviene infatti da questo processo. Non solo, la domanda di vetro per i nostri veicoli, per gli edifici commerciali e per le abitazioni sarà più che raddoppiato da qui al 2050. La digitalizzazione non è più un’opzione per l’industria del vetro che deve decarbonizzarsi anche per allinearsi agli sforzi globali in tema di riduzione delle emissioni.
Esiste però tutta una catena di valore, prima e dopo il forno. Si inizia con l’approvvigionamento di materie prime – come sabbia silicea, e si prosegue con la preparazione, la fusione (sempre più spesso in forni elettrici), la ricottura e le rigorose ispezioni di qualità. Dopo la produzione, c’è l’imballaggio e la distribuzione ai vari mercati. Infine, c’è il riciclo del vetro, che viene reintegrato come materia prima e chiude il ciclo produttivo.
Vedere l’invisibile
La digitalizzazione e l’elettrificazione consentono un approccio completo per la sostenibilità e per la decarbonizzazione. Ad esempio, i gemelli digitali permettono la simulazione e l’ottimizzazione delle operazioni dei forni, che prima non erano possibili. Sistemi di controllo sempre più sofisticati, offrono oggi livelli di precisione, efficienza e sostenibilità molto elevati. I vantaggi sono numerosi:
- Razionalizzazione delle operazioni. Automatizzazione e ottimizzazione dei processi, dall’approvvigionamento delle materie prime alla distribuzione del prodotto finale, riducendo gli errori manuali e aumentando l’efficienza.
- Miglioramento del controllo qualità. Utilizzo di sensori e analisi dei dati per monitorare e migliorare continuamente la qualità dei prodotti durante la produzione.
- Gestione dell’energia. L’implementazione di sistemi di gestione dell’alimentazione e dell’energia per il monitoraggio e la regolazione del consumo energetico in tempo reale porta a forni più efficienti e a una riduzione delle emissioni di carbonio.
- Manutenzione predittiva. Gli algoritmi di apprendimento automatico prevedono i guasti alle apparecchiature prima che si verifichino, riducendo al minimo i tempi di fermo e prolungando la vita dei macchinari.
- Trasparenza della catena di fornitura. La visibilità sull’intera catena, dall’approvvigionamento alla consegna all’utente finale, aiuta a gestire meglio le risorse e a rispondere più rapidamente ai cambiamenti del mercato.
- Decisioni guidate dai dati. L’analisi delle tendenze e dei dati può migliorare le strategie operative e lo sviluppo dei prodotti.
- Riciclo a ciclo chiuso. I processi di riciclo digitalizzati permettono di gestire in modo efficiente la restituzione dei prodotti in vetro e assicurano che i materiali siano effettivamente reinseriti nei cicli di produzione.
Successi nella gestione e ottimizzazione dell’energia
Sono molti gli esempi di successo della digitalizzazione. Saint-Gobain, specializzata in prodotti innovativi in vetro per l’edilizia, l’automotive e altri settori industriali, ha implementato sistemi di gestione dell’energia, soluzioni di automazione intelligenti e l’approvvigionamento energetico centralizzato. Queste iniziative aiutano l’azienda:
- A tenere traccia dei consumi e delle spese,
- a monitorare e gestire in modo più efficace l’uso dell’energia,
- a identificare le opportunità di risparmio energetico,
- ad attuare strategie di sostenibilità.
In questo modo Saint-Gobain ha risparmiato milioni di dollari, liberando risorse per fornire soluzioni sostenibili all’avanguardia.
Anche Guardian Glass, uno dei maggiori produttori di vetro float, laminato e rivestito al mondo, condivide questo impegno per le operazioni sostenibili. L’azienda ha aggiornato i banchi di condensatori, i misuratori di qualità e il software di gestione dell’energia. Ha inoltre utilizzato un piano di assistenza digitale per garantire che la rete elettrica fosse costantemente ottimizzata e funzionante 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il risultato è stato un risparmio mensile del 4% sulle bollette e un ritorno sull’investimento di due anni.
Il futuro della produzione del vetro
Per cogliere tutte le opportunità di digitalizzazione, l’industria del vetro ha bisogno di collaborare con esperti che garantiscano l’utilizzo di tutti gli strumenti garantendone la sicurezza, la cybersicurezza e la resilienza. Grazie alla sua esperienza nelle soluzioni di elettrificazione e gestione dell’energia, Schneider Electric può assistere le aziende del vetro facilitando questa transizione.
Con un programma degli interventi ben definito, le aziende vetrarie possono realizzare i loro piani net-zero in modo più rapido e conveniente. Il nostro obiettivo è fornire ai nostri clienti i mezzi per essere sostenibili, efficienti e resilienti, trasformandoli in Impact Maker. Le nostre soluzioni digitali supportano le aspirazioni net-zero dei nostri clienti e supportano l’intera catena del valore, dall’approvvigionamento e dalla produzione delle materie prime al riciclo dei prodotti. La nostra rete globale di oltre 2.000 esperti di sostenibilità e di oltre 6.500 tecnici altamente qualificati può aiutare anche la tua azienda nel suo percorso di decarbonizzazione del processo del vetro, grazie alla digitalizzazione.
Siete pronti a fare il prossimo passo verso la digitalizzazione?
Questo post è stato pubblicato originariamente sul blog global di Schneider Electric.
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