La trasformazione digitale non riguarda solo i processi ma anche l’adozione di tecnologie Industry 4.0. Per supportare la digitalizzazione è necessaria un’infrastruttura IT affidabile e resiliente, in loco.
Per aumentare la qualità e la produttività e rispondere più rapidamente alle richieste dei clienti si assiste alla crescente adozione di tecnologie Industry 4.0 in aziende del settore commerciale e industriale. Per rimanere competitive e assicurare una transizione di successo, è necessario poter contare su una infrastruttura IT affidabile e resiliente in loco, per questo si parla di edge computing e di soluzioni Micro Data Center.
L’Industria 4.0 con le applicazioni Internet of Things che raccolgono dati da macchine e dispositivi di ogni tipo per migliorare la produttività, aumentare l’efficienza e snellire i processi, necessità di un IT in grado di assicurare questo processo e di evitare pericolosi fermo impianto. Le applicazioni IIoT supportano anche iniziative di manutenzione preventiva che aumentano i tempi di attività e riducono i costi.
IT e Dati in crescita
La società di ricerca IDC prevede che 40 miliardi di “cose” connesse genereranno quasi 80 zetabyte (ZB) di dati nel 2025. La quantità di dati creati dai dispositivi IoT connessi registrerà un tasso di crescita annuale (CAGR) del 28,7% nel periodo di previsione di IDC dal 2018 al 2025, ma le categorie industriali e automobilistiche cresceranno a un ritmo più che doppio (60%), secondo IDC.
Stiamo parlando di enormi quantità di dati. Un post sul blog di Cisco del 2016 (quando abbiamo superato per la prima volta la soglia degli ZB in termini di traffico Internet in un solo anno) fornisce una prospettiva. Si consideri che un singolo ZB equivale a un miliardo di terabyte (TB) di dati. Se ogni TB in uno ZB fosse un chilometro, equivarrebbe a 1.300 viaggi di andata e ritorno sulla Luna, ciascuno dei quali con una distanza di 768.800 chilometri. (Vedere il post di Cisco per altri divertenti confronti).
Quando si dispone di quantità così elevate di dati, è necessaria una potenza di calcolo locale per elaborarli per almeno un paio di motivi. Innanzitutto, non è pratico inviare grandi quantità di dati a un cloud Data Center lontano per l’elaborazione e, in secondo luogo, la latenza che ne deriverebbe sarebbe in contrasto con il tempo reale di molte applicazioni IIoT.
Le aziende commerciali e industriali hanno quindi bisogno di un Micro Data Center “on edge”, locale, per supportare i loro sforzi di trasformazione digitale e di Industria 4.0. Quali caratteristiche è necessario abbiano queste soluzioni?
I Micro Data Center spesso devono vivere all’interno di uno spazio commerciale o industriale esistente, sia esso un negozio al dettaglio, uno stabilimento di produzione o persino un luogo all’aperto, ad esempio un’azienda di servizi pubblici. Questo richiede una soluzione all-in-one, in cui le apparecchiature di calcolo, storage e networking possono essere installate in un contenitore autonomo. L’infrastruttura Hyperconverged è ideale per i Data Center periferici, soprattutto se fornita in un contenitore per Micro Data Center che include anche tutti i componenti di alimentazione e, se necessario, di raffreddamento.
La sicurezza è fondamentale. Anche se di piccole dimensioni, i Micro Data Center svolgono un ruolo importante nel supportare importanti obiettivi aziendali come la trasformazione digitale. Dal punto di vista della sicurezza, devono essere trattati come i Data Center centralizzati. Ciò significa garantire la sicurezza fisica, compreso il monitoraggio video continuo per rilevare e prevenire gli accessi non autorizzati, nonché il monitoraggio ambientale per mettere in guardia da caldo, freddo e umidità estremi.
Anche la gestione da remoto è fondamentale, perché in molti, se non nella maggior parte dei casi, il personale IT non sarà presente in loco per monitorare e gestire il Data Center edge. Pertanto, il personale IT deve essere in grado di monitorare i Data Center edge da una postazione centralizzata. Guadagna punti bonus se la tua soluzione include servizi di manutenzione preventiva basati sul cloud per aiutare a prevedere e prevenire i guasti prima che si verifichino.
Micro Data Center per qualsiasi applicazione
I Micro Data Center offrono un modo per soddisfare tutti questi requisiti in modo semplice e facile da implementare. Esplora la nostra pagina dedicata ai Micro Data Center per valutare le opzioni e trovare il modello più adatto alle tue esigenze. L’intera infrastruttura IT inoltre è connessa, in modo che amministratori IT e Responsabili di impianto possano accedere e verificare la funzionalità dei sistemi anche da remoto.
Alessia Varalda è ingegnere elettrotecnico, writing and editor consulting, fotografa e blogger.
Appena laureata si è dedicata alla realizzazione di impianti elettrici per poi spostarsi nel mondo delle energie rinnovabili che ama tantissimo. Ha avuto la possibilità di scrivere e seguire il mondo dell’energia tradizionale e rinnovabile grazie ad una casa editrice tecnica. Ha quindi deciso di seguire “l’elettricità” sotto punti di vista diversi. Per circa 13 anni si è occupata de “Il Giornale dell’Installatore Elettrico”, prima come redattore, poi come responsabile della rivista.
Ha seguito, coordinato e realizzato contenuti per altre riviste: Impianti + Rinnovabili, Tecnologie Elettriche, Percorsi Illuminazione e Tis (Il Corriere IdroTermoSanitario). Inoltre ha realizzato due monografie sulle rinnovabili dal titolo Sole Acqua Aria e Acqua. Si è occupata di energia, di illuminazione, di climatizzazione e di rinnovabili. Ha organizzato corsi di formazione, convegni ed eventi legati all’energia e all’integrazione.
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