Due strategie utili per migliorare l’affidabilità delle utility grazie alle tecnologie digitali che garantiscono l’affidabilità delle reti elettriche dai rischi sia dovuti a fattori interni che esterni.
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L’affidabilità è al centro delle preoccupazioni delle aziende del settore elettrico. Le persone si aspettano che l’energia elettrica sia disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Quindi qualsiasi interruzione è un problema per i clienti e un costo per le utility, in termini di sanzioni normative legate ai tempi e alla frequenza di inattività.
Le reti in Europa e in altre economie mature dell’Asia, come il Giappone, sono generalmente considerate molto affidabili. Invece sia le reti nordamericane che quelle delle economie emergenti, lo sono molto meno di quanto dovrebbero. Negli Stati Uniti le interruzioni e i blackout costano agli americani almeno 150 miliardi di dollari all’anno. Mentre i tempi di inattività rischiano di danneggiare la reputazione e l’affidabilità delle aziende.
I blackout non creano disagi solo ai clienti privati. Le interruzioni di servizio sono particolarmente problematiche per siti critici come ospedali, centri dati e installazioni militari arrivando perfino a paralizzare le economie. La Banca Mondiale stima che i blackout, da soli, riducano del 2,1% il prodotto interno lordo dei Paesi subsahariani.
Come le utility possono migliorare l’affidabilità in futuro?
Il Nord America e alcuni Paesi della “new economy” potrebbero fare affidamento sulle micro grid per la resilienza. Mentre alcuni Paesi asiatici investiranno in reti moderne e robuste, l’Europa ha intenzione di rafforzare le infrastrutture dal punto di vista delle tecnologie. Molti di questi sviluppi hanno l’obiettivo di minimizzare i tempi di inattività, siano quelli causati da fattori interni che esterni.
Strategie per minimizzare i tempi di inattività dovuti a fattori interni
Sono spesso i fattori interni i responsabili dei downtime. Ad esempio i problemi di manutenzione delle apparecchiature, gli errori umani, i malfunzionamenti tecnologici e l’invecchiamento delle infrastrutture, pososno essere migliorati. Sono aree che le aziende di servizi pubblici controllano direttamente e che possono essere risolte strategicamente.
STRATEGIA 1 – Trasformare le pratiche di manutenzione da reattive a predittive e basate sulle condizioni
In questo modo, è possibile rilevare meglio l’inizio del degrado degli asset. Per farlo, serve monitorare continuamente le prestazioni grazie ai dati provenienti da sensori e motori di previsione incorporati che segnalano problemi e guasti delle apparecchiature.
STRATEGIA 2 – Minimizzare l’errore umano
L’errore umano, responsabile della maggior parte delle inefficienze e delle interruzioni, può essere affrontato su due fronti: preparando meglio i dipendenti e implementando la tecnologia. Quando operano, i dipendenti possono non avere la formazione, l’esperienza e le conoscenze necessarie e quindi è più facile che commettano errori.
La realtà virtuale è un esempio di tecnologia che può aiutare gli operatori ad acquisire questa esperienza in ambienti simulati ma realistici. La creazione e l’implementazione di strategie, consentono una rapida soluzione dei problemi e un impatto minimo sull’azienda. Forniscano infatti ai tecnici gli strumenti necessari per svolgere con successo il loro lavoro e la messa in atto di procedure dettagliate. Ad esempio, la realtà aumentata può guidarli passo dopo passo nelle operazioni su apparecchiature che non sono abituati a usare.
La complessità del sistema è anche alla base dell’errore umano. Negli ultimi anni la raccolta dei dati è aumentata in modo vertiginoso, anche grazie all’avvento di dispositivi come i contatori intelligenti. Gli operatori delle reti o delle centrali elettriche possono essere sommersi dalle informazioni. Le nuove tecnologie e le analisi predittive possono essere utili per organizzarli e renderli facilmente fruibili.
Avere le informazioni giuste al momento giusto consente agli operatori di prendere le decisioni migliori. Per farlo possono essere utilizzati sistemi di consapevolezza visiva della situazione che consentono di prendere decisioni più rapide e più accurate, presentando i dati in modo più semplice e veloce da elaborare.
L’invecchiamento delle infrastrutture può provocare interruzioni di corrente e rendere le utility vulnerabili agli attacchi alla sicurezza. La modernizzazione può avere un prezzo elevato. Si stima che ci vorranno 350 miliardi di dollari in investimenti di capitale nei prossimi 20 anni solo per affrontare i problemi di invecchiamento delle infrastrutture canadesi. Ma si tratta di un problema urgente che non può aspettare.
Strategie per minimizzare i fattori esterni
I fattori esterni sono più difficili da controllare, ma esistono modi per prepararsi e migliorare le modalità di risposta. Sono causati da una serie di fattori, come il maltempo, gli incidenti (come quando un’auto urta un palo della luce o un progetto di costruzione danneggia una linea sotterranea) o gli attacchi dolosi (fisici o di cybersecurity della rete).
Il maltempo è la principale causa di interruzioni di corrente negli Stati Uniti. Si stima che il maltempo che sia stato responsabile di 679 interruzioni di corrente diffuse tra il 2003 e il 2012. La tecnologia avanzata e l’analisi predittiva delle tempeste consentono previsioni più accurate che permettono alle aziende di servizi pubblici di prevedere meglio le aree che potrebbero subire danni a causa di una tempesta in arrivo. Questi dati consentono alle aziende di posizionare in anticipo le squadre sul campo in modo che possano essere facilmente inviate nei luoghi colpiti.
La tecnologia si evolve per stare al passo con i rischi. Presto le valutazioni dei rischi per la sicurezza saranno standard nell’implementazione e nella pianificazione dei progetti, e la sicurezza delle apparecchiature migliora di giorno in giorno, grazie alle nuove tecnologie. Le normative governative continuano a svolgere un ruolo attivo nella definizione degli standard di sicurezza che devono essere rispettati. La tecnologia può anche migliorare la risposta, ad esempio rendendo le reti in grado di “auto-ripararsi”, riconfigurandosi automaticamente dopo un danno.
Guardando al futuro, è chiaro che le aziende del settore energetico dovranno migliorare ulteriormente la loro affidabilità. Le innovazioni tecnologiche, l’analisi e le pratiche di manutenzione avanzate possono in questo senso essere molto utili.
Per saperne di più sul futuro del settore delle utility, leggi questo caso d’uso: Affidabilità della rete – Gestione dei guasti .
Questo post è stato originariamente pubblicato sul blog global di Schneider Electric.
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