Anche se si prospetta un altro inverno in cui i costi dell’energia sfideranno la competitività e la resilienza delle imprese, ci sono soluzioni e strumenti digitali che si possono utilizzare subito, non solo per risparmiare ma anche per essere più efficienti.
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La fluttuazione dei costi dell’energia minaccia la redditività e l’efficienza di molte aziende, non solo in Europa.
Lo scorso inverno l’Europa ha affrontato una crisi inaspettata a causa dell’aumento repentino del costo dell’energia. Molti paesi europei hanno evitato blackout e disservizi alle loro reti elettriche solo grazie a un inverno mite e a un enorme investimento di denaro. I governi, infatti, hanno speso più di 800 miliardi di euro per sostenere i costi del carburante.
L’Agenzia Internazionale per l’Energia avverte che l’Europa rischia la stessa minaccia anche quest’inverno. Nonostante l’UE stia accumulando scorte di gas naturale, l’Agenzia prevede che potremmo trovarci nuovamente a dover affrontare un deficit di quasi 30 miliardi di metri cubi. Per contestualizzare il dato, si tratta di circa il 7% della domanda del 2021.
A meno che i costi energetici non vengano tenuti sotto controllo, le aziende europee faranno quindi ancora fatica a rimanere competitive nei confronti di quelle presenti sul mercato mondiale.
Dal punto di vista dell’approvvigionamento, le aziende possono già fare qualcosa per aumentare la loro resilienza energetica, ovvero garantire un approvvigionamento energetico stabile e affidabile, in grado di fare fronte anche a possibili interruzioni di corrente. Ad esempio, possono passare a fonti di energia rinnovabili – siglando accordi che garantiscano un controllo del corso dell’energia “green”, e utilizzare le cosiddette microreti o microgrid.
Dal lato della domanda, le industrie possono ridurre il consumo di energia migliorando l’efficienza dei loro asset (impianti, macchinari, edifici…). Questo approccio, pur essendo essenziale, è ancora spesso sottovalutato nel percorso verso il risparmio energetico.
Come migliorare l’efficienza
Qualsiasi sia la tua azienda, puoi migliorare subito l’efficienza energetica e dell’automazione utilizzando le più recenti soluzioni digitali per:
- Ammodernare i sistemi obsoleti con soluzioni più efficienti come compressori, pompe, motori e inverter di ultima generazione, oltre che utilizzare strumenti e servizi digitali per ottimizzare le prestazioni. Collegare ad esempio a motori e pompe, inverter a velocità variabile può portare a una riduzione fino al 30% del consumo energetico. Acquisire e analizzare i dati che provengono dall’utilizzo di macchine e sistemi, in tempo reale, permette non solo di ottimizzazione le prestazioni delle risorse ma anche di risparmiare sia tempo operativo che denaro.
- Provare prima di costruire. Il gemello digitale (o digital twin) permette di testare l’efficienza energetica dei nuovi impianti prima di acquistarli e installarli. Si tratta infatti di modelli virtuali basati su cloud che hanno il vantaggio anche di aiutare gli ingegneri a testare la logica di controllo in uno scenario di messa in servizio simulato. L’uso dei gemelli digitali può aiutare a ridurre al minimo i potenziali errori di progettazione e a semplificare i processi di integrazione delle macchine. Consente inoltre agli ingegneri di individuare i punti in cui è possibile ottenere miglioramenti in termini di efficienza ed evitare tempi di inattività.
- Digitalizzare la manutenzione. La manutenzione predittiva permette di prevenire l’obsolescenza dei macchinari, ottimizzare la produttività e la misura d’efficacia di un impianto (Overall Equipment Effectiveness – OEE). Quando i sensori sono integrati nei macchinari e nelle apparecchiature, è possibile monitorare consumi energetici e operazioni da remoto. I modelli analitici permettono anche di intervenire tempestivamente quando si verificano comportamenti anomali delle apparecchiature, prima che si verifichi un guasto o una interruzione dell’operatività.
Un esempio virtuoso
Per prevenire la possibilità di inondazioni, uno dei clienti del settore minerario di Wilo – uno dei principali fornitori mondiali di pompe e sistemi di pompaggio per l’edilizia, la gestione delle acque e il settore industriale – aveva bisogno di sostituire il sistema di drenaggio con uno efficiente e affidabile dal punto di vista energetico, completo di funzionalità di monitoraggio remoto per controllare i livelli dell’acqua.
Wilo, insieme a Schneider Electric e al costruttore di quadri di pompaggio Arsindo, ha progettato e consegnato il nuovo sistema utilizzando la soluzione EcoStruxure Machine.
La combinazione di EcoStruxure Machine Advisor e AVEVA Edge, che opera su AVEVA Connect, ha permesso al team di ingegneri della miniera di monitorare la posizione, l’utilizzo e le condizioni della macchina da remoto con un controllo basato su cloud. Non solo, queste soluzioni hanno avuto un impatto notevole anche sulle prestazioni e sull’efficienza dell’impianto.
Questo ha quindi consentito al cliente di Wilo di:
- Diminuire il consumo energetico del 20%
- Ridurre i tempi di inattività del 25%, grazie ad un rilevamento e una risoluzione dei guasti più rapida
- Ridurre i costi del lavoro del 40%
Per saperne di più
Per gestire l’aumento dei prezzi dell’energia, adottare misure concrete che migliorino l’efficienza degli impianti risulta fondamentale per garantire alle imprese di rimanere competitive, essere resilienti e operare in maniera sostenibile.
Scarica la nostra guida “Tre azioni concrete per aiutare le industrie a superare la crisi energetica europea” e scopri di più a riguardo, anche attraverso l’esperienza di altri clienti.
Questo post è stato pubblicato originariamente sul blog global di Schneider Electric.
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