Crescere nel mondo della Supply Chain: fra scelte personali e opportunità da cogliere 

Scopri il percorso di Valentina Perillo, Downstream Flow Supervisor in Schneider Electric, e come la sua esperienza nella Supply Chain può ispirarti a cogliere nuove opportunità di carriera. 

Di Valentina Perillo, Downstream Flow Supervisor in Schneider Electric

Ciao! Sono Valentina Perillo e ricopro il ruolo di Downstream Flow Supervisor presso il plant di Stezzano (BG). Oggi voglio condividere con voi il mio percorso, sperando che possa essere di ispirazione per chi, come me, ha iniziato con incertezze ma ha trovato la sua strada nel mondo della Supply Chain

I primi passi nel mondo accademico 

Dopo aver conseguito il diploma presso un liceo classico, ho scelto di intraprendere il percorso di laurea in Ingegneria Gestionale presso l’Università di Napoli Federico II. Per me, era un mondo del tutto nuovo, ma fin da subito mi sono sentita nel posto giusto: Ingegneria Gestionale mi ha permesso di ampliare la mia visione, rendendo il tutto più concreto grazie a incontri e progetti con aziende locali. 

L’inizio della carriera in Schneider Electric 

Affascinata dal mondo della Supply Chain, ho cercato in tutti i modi di avvicinarmi, anche proponendo progetti aziendali. Ho avuto la fortuna di iniziare uno stage come Flow Controller presso Schneider Electric, nella sede di Casavatore a Napoli, ancor prima di concludere il percorso universitario e discutere la tesi. 

L’importanza del tirocinio 

Il miglior modo per capire cosa fa per sé è buttarsi e sperimentare. Il tirocinio mi ha responsabilizzato e mi ha garantito un percorso formativo on the job, necessario per strutturarmi. Lavorare in una multinazionale mi ha permesso di acquisire competenze tecniche e comportamentali tipiche di una specialista di Supply Chain e di abbracciare i valori di Schneider Electric: lavoro di squadra, inclusione, obiettivi chiari e possibilità di crescita. 

Nuove sfide e crescita personale 

Dopo 3 anni e mezzo come Flow Controller, sentivo il bisogno di nuovi stimoli e di uscire dalla mia comfort zone. Essere in una multinazionale come Schneider Electric permette di cambiare pur rimanendo nella stessa azienda. Dopo aver discusso con il mio manager e HR, mi è stata proposta una nuova opportunità con più responsabilità in un diverso sito produttivo. Ho accettato la sfida e mi sono trasferita a 800 km da dove avevo sempre vissuto, grazie alla flessibilità e alla fiducia dell’azienda che ha creato un percorso di sviluppo ad hoc per me. 

Un consiglio per il futuro 

Dalla mia esperienza, posso dire che nessuna opportunità si costruisce da sola. Il mio consiglio è di abbattere il senso di inadeguatezza e insicurezza e di cercare attivamente le opportunità, anche se non previste nel curriculum universitario. Un tirocinio può darti un vantaggio competitivo importante, permettendoti di scoprire cosa ti piace fare e quale ambiente fa per te. Infine, sei tu il primo responsabile del tuo futuro. Se trovi un’azienda che valorizza ciò, hai fatto centro.  

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Valentina Perillo, Downstream Flow Supervisor in Schneider Electric

 Valentina Perillo, Downstream Flow Supervisor in Schneider Electric, crede che il miglior modo per capire cosa fa per sé sia buttarsi e sperimentare. Ed è quello che a fatto in Schneider Electric dove grazie a nuove sfide, ha avuto modo di crescere personalmente e professionalmente.

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