Il settore del packaging sta attraversando una rivoluzione tecnologica senza precedenti. La transizione verso l’Industria 5.0 porta con sé sfide e opportunità straordinarie per i costruttori di macchine: Schneider Electric si propone come il partner tecnologico d’eccellenza per supportarli in questo cambiamento. Scopri come innovazione, sostenibilità e collaborazione possono trasformare il futuro del packaging.
Indice degli argomenti
- Il ruolo strategico del packaging
- Packaging e Transizione 5.0: innovazione e sostenibilità
- Schneider Electric: 30 anni di esperienza al servizio del packaging
- Soluzioni all’avanguardia per rispondere alle esigenze di un settore in evoluzione
- IPACK-IMA: le collaborazioni strategiche di Schneider Electric
- Il futuro del packaging è già qui
Il ruolo strategico del packaging
Il settore delle macchine per il packaging continua a dimostrarsi un pilastro fondamentale per l’industria manifatturiera: secondo una previsione dell’associazione di categoria UCIMA, il comparto crescerà del 3% annuo fino al 2027, con un valore finale che sfiorerà i 60 miliardi di euro*(fonte Centro Studi Mecs). Anche il mercato italiano mantiene una posizione di leadership, con un fatturato che ha superato i 9,5 miliardi di euro nel 2024, confermandosi tra i principali attori mondiali.
Questo successo è il risultato di un continuo investimento in innovazione, qualità e sviluppo, che ha permesso alle aziende italiane di mantenere una posizione di leadership nel mercato globale.
Packaging e Transizione 5.0: innovazione e sostenibilità
La Transizione 5.0 rappresenta una nuova frontiera per il settore del packaging, in cui flessibilità, digitalizzazione e collaborazione lungo la filiera diventano leve strategiche per la competitività e la crescita sostenibile. In un mercato sempre più dinamico, la capacità di adattarsi rapidamente alle nuove sfide, ottimizzare le risorse e innovare i modelli di business è ciò che distingue le aziende di successo.
Schneider Electric: 30 anni di esperienza al servizio del packaging
Con oltre 30 anni di esperienza nel packaging, Schneider Electric ha costruito un rapporto consolidato con i costruttori di macchine italiani del settore. La proposta si articola attorno a soluzioni integrate che coprono l’intero ciclo di vita dei macchinari: dalla progettazione al collaudo, fino alla gestione dei servizi post-vendita.
Soluzioni all’avanguardia per rispondere alle esigenze di un settore in evoluzione
L’azienda si distingue per l’offerta di soluzioni innovative, efficienti e sostenibili, che rispondono alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
La proposta per il mondo del packaging di Schneider Electric oggi comprende in particolare soluzioni di robotica e motion control – come il robot collaborativo Lexium Cobot, il sistema di guide lineari modulari Lexium MC12 multi carrier e l’architettura motion control PacDrive – e software evoluti come EcoStruxure Machine Expert Twin, ideali per la progettazione e la messa in servizio virtuale.
Queste tecnologie sono integrate nella piattaforma EcoStruxure di Schneider Electric, che grazie alle sue caratteristiche di apertura e interoperabilità permette di realizzare progetti di automazione per ogni necessità. Il risultato sono macchine compatte, che ottimizzano tutti gli aspetti operativi.
IPACK-IMA: le collaborazioni strategiche di Schneider Electric
A IPACK-IMA 2025, fiera internazionale di riferimento per i materiali e le tecnologie del processing e del packaging, saranno diversi i costruttori di macchine che avranno, applicate ai loro macchinari esposti, tecnologie d’automazione Schneider Electric.
Alcuni esempi:
- OMAG (Pad. 5 | B44) : ha puntato su flessibilità e sostenibilità adottando soluzioni come Lexium MC12 multi carrier e software avanzati di automazione. Grazie a questa integrazione, OMAG ha migliorato le performance produttive e ridotto i consumi energetici del 20%. La partnership con Schneider Electric ha accompagnato l’azienda nel percorso verso l’Industria 5.0, offrendo strumenti per un packaging più efficiente, smart e rispettoso dell’ambiente.
- Robopac (Pad. 6 | B21 B39 D22 D40): è riuscita a adeguare le proprie macchine alle esigenze dei clienti in maniera semplice e veloce, attraverso l’implementazione della soluzione PacDrive 3. Grazie alla flessibilità di questa tecnologia, con il suo approccio plug&play ad alta modularità sia sulla parte hardware che software, Robopac ha potuto ridurre i tempi di sviluppo e collaudo, garantendo al contempo alti standard operativi.
- SACMI Packaging & Chocolate (Pad. 1 | A105): grazie a una nuova architettura elettronica con bus-dc condiviso , SACMI ha ridotto i consumi del 40% e incrementato la produttività del 25%. Le soluzioni Schneider Electric hanno permesso all’azienda di evolvere verso un sistema full-servo, abbandonando la logica meccanica tradizionale e garantendo una qualità costante del prodotto finito. Una scelta coerente con i valori dell’azienda: innovazione continua, sostenibilità e attenzione alla qualità.
- Universal Pack (Pharmintech – Pad. 2 | A82): grazie all’adozione di EcoStruxure Machine Expert Twin ha dimezzato il time-to-market e ridotto fino al 60% il tempo di messa in servizio delle macchine. Una rivoluzione nel packaging monodose resa possibile dalla simulazione virtuale, che Universal Pack utilizza anche per formare gli operatori e garantire una maggiore flessibilità produttiva.
Il futuro del packaging è già qui
L’evoluzione tecnologica e la transizione verso l’Industria 5.0 stanno ridisegnando i confini del packaging. In questo scenario in rapido cambiamento, Schneider Electric si conferma un partner strategico per affrontare le sfide del presente e costruire insieme le soluzioni di domani. Grazie a tecnologie flessibili, sostenibili e scalabili, supporta gli OEM italiani nella creazione di macchine intelligenti, connesse e altamente performanti. Un approccio che unisce esperienza, innovazione e visione per un packaging più umano, efficiente e resiliente.
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