Indice degli argomenti
- Perché l’energia è importante nel settore sanitario
- Un punto di svolta per la sanità: l’ospedale interamente elettrico
- Elettrificazione: alimentare la cura con energia pulita
- Digitalizzazione: sistemi più intelligenti, decisioni migliori
- Integrazione: abbattere i silos
- Automazione: più tempo per i pazienti, meno per i processi
- L’ospedale interamente elettrico: trasformare la visione in realtà
- Un percorso collaudato, alimentato dalla partnership
Immagina un ospedale dove ogni luce, ogni dispositivo salvavita e ogni sistema per la qualità dell’aria sia alimentato non da combustibili fossili, ma da elettricità pulita ed efficiente.
Questa non è fantascienza: sta già accadendo negli ospedali di tutto il mondo e sta rimodellando il nostro modo di pensare alla sanità, all’energia e al futuro di entrambi.

Perché l’energia è importante nel settore sanitario
Gli ospedali sono tra gli edifici più energivori esistenti e per una buona ragione. Sono operativi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, si affidano ad attrezzature avanzate e richiedono ambienti rigorosamente controllati per mantenere i pazienti al sicuro e a proprio agio.
Ma ecco il punto: con l’aumento della domanda di assistenza sanitaria, cresce anche il consumo energetico. E questo sta mettendo a dura prova i budget operativi e gli obiettivi di sostenibilità. Analizziamo il perché:
- Gli ospedali non dormono mai – HVAC (riscaldamento, ventilazione e condizionamento), illuminazione, sterilizzazione… tutto si somma. Solo i sistemi HVAC e per la produzione di acqua calda possono rappresentare circa il 70% del consumo energetico di un ospedale.
- La tecnologia è un’arma a doppio taglio – Se da un lato i progressi nelle apparecchiature mediche, nella robotica e nella trasformazione digitale migliorano l’assistenza al paziente, dall’altro aumentano il consumo di energia.
- I costi dell’energia sono in aumento – In alcune località, gli ospedali stanno registrando un aumento delle bollette elettriche del 25% o più.
- I combustibili fossili dominano ancora – Circa l’89% dell’energia del settore sanitario proviene da combustibili fossili.*
- Il pianeta sta pagando il prezzo – Il settore sanitario emette circa 2 gigatonnellate di CO₂ ogni anno, l’equivalente del funzionamento di 500 centrali a carbone.
Un punto di svolta per la sanità: l’ospedale interamente elettrico
L’assistenza sanitaria riguarda il salvare vite, ma ironicamente, il modo in cui alimentiamo gli ospedali sta contribuendo al cambiamento climatico e alla scarsa qualità dell’aria.
Quindi, qual è l’alternativa?
Entra in scena l’ospedale interamente elettrificato, un modello audace e innovativo che sta già guadagnando terreno in tutto il mondo.
La visione di Schneider Electric per l’ospedale interamente elettrico non riguarda solo il passaggio all’elettricità. Si tratta di rimodellare il funzionamento degli ospedali, creando spazi più intelligenti, più sostenibili e migliori per pazienti e operatori sanitari per il pianeta.
Alla base di questa trasformazione ci sono quattro pilastri:
- Elettrificazione – Sostituire i combustibili fossili con sistemi elettrici puliti ed efficienti.
- Digitalizzazione – Utilizzare dati in tempo reale e tecnologia digitale per prendere decisioni migliori.
- Integrazione – Collegare i sistemi in modo che lavorino insieme, non in silos.
- Automazione – Lasciare che i sistemi intelligenti gestiscano le attività di routine, in modo che le persone possano concentrarsi sulla qualità della cura.
Vediamo come questo si traduce nel mondo reale.
Elettrificazione: alimentare la cura con energia pulita
Questo è il punto di partenza. L’elettrificazione significa sostituire i sistemi basati su combustibili fossili, come le caldaie a gas o i generatori diesel, con alternative elettriche più efficienti e sostenibili:
- Sistemi elettrici e pompe di calore
- Cucine e apparecchiature di sterilizzazione elettriche
- Stazioni di ricarica per veicoli elettrici per ambulanze e personale
- Pannelli solari in loco e utilizzo di batterie per l’accumulo
Tuttavia, l’elettrificazione non riguarda solo la sostituzione delle apparecchiature. Si tratta di costruire infrastrutture pronte per il futuro, resilienti, flessibili e capaci di supportare le nuove tecnologie man mano che emergono.
Il nostro white paper “L’era dell’ospedale interamente elettrificato“, esplora questi passaggi in dettaglio attraverso un caso di studio di un ospedale per acuti da 800 posti letto in transizione verso un’infrastruttura interamente elettrica.
Digitalizzazione: sistemi più intelligenti, decisioni migliori
Gli strumenti digitali apportano intelligenza all’ospedale interamente elettrico trasformando i dati in tempo reale in azioni.
- I sensori IoT monitorano l’uso dell’energia, lo stato delle apparecchiature e la qualità dell’aria per supportare una migliore manutenzione e comfort.
- I Digital twin consentono ai team tecnici di testare le modifiche prima di effettuarle, aiutando a evitare rischi e a migliorare la pianificazione.
- Le piattaforme cloud offrono una visione chiara e centralizzata delle esigenze di energia, apparecchiature e manutenzione.
È come dare a un ospedale un sistema nervoso digitale, che percepisce, pensa e risponde.
Integrazione: abbattere i silos
Gli ospedali sono ambienti complessi, ma i loro sistemi spesso operano in isolamento. L’integrazione, invece, collega la gestione dell’energia, operatività clinica e infrastrutture in un unico ecosistema reattivo e resiliente. Il risultato? Un ospedale che funziona in modo più fluido e comunica in modo più efficace.
- I sensori smart rilevano il sovraffollamento o l’aumento dei livelli di rumore e avvisano automaticamente il personale.
- I team clinici possono monitorare i sistemi critici, come l’alimentazione di backup e i controlli di isolamento, in tempo reale.
Ma l’integrazione non riguarda solo ciò che accade dietro le quinte, sta anche rimodellando l’esperienza del paziente.
Per esempio, al Nottingham University Hospitals NHS Trust è in corso un progetto pilota con Schneider Electric in cui si stanno testando tecnologie “smart room” che consentono ai pazienti di controllare l’illuminazione, la temperatura e le tende dal proprio letto, aumentando la loro indipendenza e alleggerendo il carico di lavoro del personale.

Fonte immagine: CIBSE Journal, 2025 (Dominio Pubblico)
Questo progetto pilota sta contribuendo all’ideazione del nuovo National Rehabilitation Centre (NRC), il primo ospedale NHS a zero emissioni nette del Regno Unito. Prevedendo sistemi interamente elettrici, pannelli solari e automazione intelligente, si intende dimostrate come l’integrazione possa rendere gli ospedali più sostenibili, efficienti e vivibili per tutti al loro interno.
Automazione: più tempo per i pazienti, meno per i processi
L’automazione si spinge oltre utilizzando dati in tempo reale e regole predefinite per prendere decisioni, senza che nessuno debba intervenire. Gli scenari che possiamo immaginare sono molti.
- Le interruzioni di corrente non sono più una crisi. Quando la rete si interrompe, l’elettricità viene istantaneamente reindirizzata alle unità di terapia intensiva, garantendo che le apparecchiature salvavita rimangano alimentate e i pazienti al sicuro, senza un attimo di ritardo.
- Le dimissioni dei pazienti innescano una reazione a catena senza soluzione di continuità. Non appena una stanza viene liberata, i sistemi intelligenti regolano l’illuminazione e l’HVAC e notificano automaticamente i servizi di pulizia, accelerando il turnover e migliorando la gestione dei pazienti.
- I guasti alle apparecchiature non passano inosservati. Quando una pompa di raffreddamento si guasta, il sistema rileva il problema, registra il guasto e invia un ticket di riparazione al team di manutenzione, tutto senza intervento umano. I tempi di inattività sono ridotti al minimo, la manutenzione è semplificata e l’erogazione delle cure resta stabile.
Con l’entrata in gioco dell’intelligenza artificiale, questi sistemi continuano ad apprendere, diventando più intelligenti ed efficienti con ogni decisione che prendono.
L’ospedale interamente elettrificato è quindi ben più di una struttura che ha abbandonato l’uso di combustibili fossili: è un ospedale nel quale l’operatività è più intelligente e sostenibile. Con energia più pulita, tecnologie digitali avanzate, sistemi connessi e automazione, viene creata una nuova base per fornire cure di alta qualità.
L’ospedale interamente elettrico: trasformare la visione in realtà
Naturalmente, il passaggio a un ospedale interamente elettrico non è semplice come azionare un interruttore. La ricerca mostra che l’elettrificazione di un grande ospedale può aumentare la domanda di elettricità da due a quattro volte, un salto significativo, soprattutto in aree in cui la rete è già sotto pressione.
“In questo momento, la rete elettrica non può fornire energia sufficiente per tutte le nostre esigenze.” – David Jones, Direttore del Patrimonio, University Hospital Southampton.
Per saperne di più, guarda il nostro Healthcare Innovation Talk.
Quindi, qual è la strada da percorrere?
Si inizia col ripensare il modo in cui gli ospedali consumano, generano e gestiscono l’energia.
Un percorso collaudato, alimentato dalla partnership
L’ospedale interamente elettrico non è più un’idea lontana: è un percorso reale e realizzabile verso una maggiore resilienza, efficienza, sostenibilità e migliore assistenza ai pazienti. Tuttavia, raggiungere questo obiettivo richiede un’attenta pianificazione, impegno a lungo termine e solide partnership.
Collaborando con fornitori di servizi sanitari, attori pubblici, esperti di tecnologia, progettisti e operatori di rete, è possibile muoversi più rapidamente e avere un impatto maggiore.
Con decenni di esperienza nel supporto di oltre 6.500 organizzazioni sanitarie in più di 50 paesi, Schneider Electric è orgogliosa di essere un partner di fiducia in questo percorso, che può offrire molto.
- Una profonda esperienza nel settore sanitario, basata su un insieme di progetti realizzati in tutto il mondo, dalle cliniche locali ai grandi campus medici.
- Conoscenza cross-dominio in energia, alimentazione, automazione degli edifici, sicurezza e IT, che offre la capacità unica di connettere i sistemi e impianti con l’operatività clinica, colmando il divario tra IT e OT.
- Soluzioni infrastrutturali interamente elettriche di comprovata efficacia che sostituiscono i sistemi a combustibile fossile con alternative pulite, efficienti e resilienti.
- Un potente ecosistema software che supporta l’intero ciclo di vita dell’ospedale, dalla progettazione e costruzione alle operazioni quotidiane e all’ottimizzazione a lungo termine.
Con le giuste tecnologie, intuizioni e partnership, è possibile avanzare con determinazione. Insieme, possiamo trasformare l’ambizione in azione, costruendo ospedali che plasmano il futuro.
Scarica il nostro white paper, “L’era dell’ospedale interamente elettrificato“, per calcoli approfonditi, approfondimenti sulle tecnologie avanzate e considerazioni chiave per rendere l’elettrificazione del settore sanitario un successo.
*Modello prototipo di ospedale di riferimento commerciale del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti che utilizza la baseline energetica ASHRAE 90.1-2010. Dati dell’Agenzia Internazionale dell’Energia per il 2023.
Questo post blog è stato pubblicato originariamente sul blog internazionale di Schneider Electric.
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